Difendo la Chiesa, mia madre!

C’è chi scambia la comunità cristiana per un luogo di scontro tra opposte fazioni

Tutti noi siamo stati educati a riconoscere nella figura del Papa il fondamento della nostra fede e nei Pastori (vescovi e sacerdoti) le guide da seguire nel cammino che ci è indicato da Cristo e dal Suo Vangelo perché si compia appieno il destino buono che il Signore stesso ha preparato per noi.
Siamo noi tutti, il popolo di Dio, a cui Cristo offre la possibilità di vivere in modo profondo la fede cristiana, a condizione di una totale fedeltà e comunione con il Successore di Pietro.
è questa la garanzia che ci è data: senza Pietro e la Chiesa la nostra fede sarebbe destinata a soccombere tra le tante interpretazioni del fatto cristiano che la nostra superbia e autoreferenzialità non manca di produrre.

Ultimamente sembra che Cristo non ci basti, che siano il nostro progetto o la nostra posizione a definire le scelte e tanto meno che non ci sia poi tanto bisogno di affidarsi a chi Cristo ha messo sul nostro cammino perché lo si possa davvero incontrare.

Leggi tutto l’articolo di Maurizio Rizzolo su La Libertà del 5 settembre

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