Alla scuola delle unità pastorali

A colloquio col Vescovo sui temi del nuovo anno

L’anno pastorale che prenderà avvio martedì prossimo sotto lo sguardo materno della Beata Vergine della Ghiara si apre con una serie di novità in gran parte annunciate, ma tutte da sperimentare nella vita delle nostre comunità cristiane.
Ci eravamo lasciati con le decine di trasferimenti e nuovi incarichi di sacerdoti comunicati tra fine giugno e i primi di luglio, avvicendamenti che diventano operativi in queste settimane e cominciano a dare forma a nuove unità pastorali, tra le 60 progettate dal Consiglio Presbiterale.
Dalla Segreteria del Vescovo, in via Vittorio Veneto, trapela un vivo apprezzamento per la maturità del Popolo di Dio in diocesi, che in generale, pur nella sofferenza del cambiamento, ha compreso che le unità pastorali inaugurano una profonda trasformazione del modo di essere Chiesa.
A spiegare meglio il cammino che attende tutte le parrocchie sarà una nota di prossima pubblicazione. E il 25 settembre, con l’unità pastorale di Cella-Cadè-Gaida, comincerà la Visita pastorale, appuntamento che La Libertà accompagnerà in ogni tappa con interviste e schede di presentazione.

Leggi l’intervista integrale al vescovo Massimo di Edoardo Tincani su La Libertà del 5 settembre

vescovo-Massimo