I giovani bevono, si ubriacano senza controllo e ignorano le regole più elementari di igiene e di salute alimentare. Il quadro, che rispecchia le preoccupazione di genitori e insegnanti, sembrerebbe confermato da una recente indagine condotta nel Lazio dalla Fondazione italiana ricerca in epatologia (Fire) con il sostegno della Fondazione Roma. Un questionario sull’impatto dell’alcol negli adolescenti è stato somministrato a 2.700 ragazzi iscritti ai licei di Roma, Frosinone e Latina di età compresa tra i 14 ed i 19 anni e i risultati confermano i peggiori incubi di adulti ed educatori. I dati di questa indagine laziale però sono parzialmente smentiti da un’altra indagine di ben altre proporzioni e i cui risultati sono stati resi noti all’inizio di luglio. Si tratta di uno studio dell’Osservatorio permanente giovani e alcol (Opga), realizzato dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ifc-Cnr).
Leggi tutto l’articolo di Rino Farda su La Libertà dell’8 agosto