Acli: ridurre le disuguaglianze per animare la democrazia

“Giustizia e Pace si baceranno. Ridurre le disuguaglianze per animare la democrazia”: è questo il titolo – molto attuale – che le Acli nazionali, fondate nel 1944 da Achille Grandi, propongono per il loro tradizionale incontro di studi, il 48°, che quest’anno si svolgerà ad Arezzo tra il 17 e il 19 settembre. Questi momenti di approfondimento annuali iniziarono nel lontano 1950 a Vallombrosa e si intrecciarono con le scadenze congressuali ogni tre/quattro anni. Vallombrosa diventò meta fissa anche per molti aclisti reggiani, come formidabile momento di formazione spirituale e sociale e, talvolta, politica. Questi appuntamenti “mitici” seguirono passo dopo passo l’evoluzione – talvolta difficile e contrastata – dei 65 anni di vita dell’associazione dei lavoratori cristiani, inseriti a pieno titolo nei processi di mutamento del mondo del lavoro, della società italiana, dei movimenti politici e della stessa Chiesa di Roma, cercando sempre di enucleare e rispondere al meglio alla vocazione e all’identità originaria.
È infatti la vocazione delle Acli la questione che si sono posti i dirigenti nazionali, sin dall’incontro del 2013 dal titolo “Come abitare la storia che stiamo vivendo?”.

Leggi tutto l’articolo di Luigi Bottazzi su La Libertà del 1°agosto

ACLI-2014---1