Si è chiusa con un bilancio peggiore della media provinciale l’annata agraria 2014 per l’Appennino reggiano.
Il valore aggiunto, infatti, ha fatto registrare un calo del 4,5% rispetto ad un 3,2% complessivo della provincia di Reggio Emilia. Lo rileva lo studio coordinato dalla Camera di Commercio e diffuso sul sito internet camerale www.re.camcom.gov.it
Il valore aggiunto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca del territorio dell’Appennino reggiano, nel 2014 si è così fermato a quota 44,11 milioni di euro a fronte dei 46,17 milioni del 2013, e rappresenta circa il 13% del valore aggiunto complessivo dell’agricoltura della provincia di Reggio Emilia. Anche per l’Appennino il 2014 si è caratterizzato per la diminuzione del valore aggiunto a seguito dell’andamento del prezzo del formaggio Parmigiano Reggiano e dei cereali, che costituiscono produzioni assai rilevanti per quell’area.
Proprio perché il lattiero-caseario e la cerealicoltura rappresentano i comparti portanti dell’agricoltura in montagna, la diminuzione del valore aggiunto attribuibile all’intero settore è risultata di entità superiore rispetto all’intero territorio provinciale.
Il valore aggiunto delle produzioni zootecniche ha accusato una contrazione su base annua del 4,4%; la riduzione per le produzioni vegetali è invece stata pari al 2,1%.
VALORE AGGIUNTO NEL TERRITORIO DELL’APPENNINO REGGIANO DELL’AGRICOLTURA SILVICOLTURA-PESCA
Anni 2013 e 2014 – (000.000 Euro)
QUADRO CENTRALE
2013 | 2014 | ||||
Valori a prezzi 2013 | Valori a prezzi 2014 | ||||
a) | b) | Variaz. b) su a) | c) | Variaz. c) su a) | |
AGRICOLTURA: – Produzione – Consumi intermedi – Valore aggiunto | 114,81 71,64 43,17 | 115,00 71,68 43,32 | 0,2% 0,1% 0,3% | 111,28 70,35 40,93 | – 3,1% – 1,8% – 5,2% |
SILVICOLTURA – Valore aggiunto | 2,97 | 2,78 | – 6,3% | 3,14 | 5,9% |
PESCA – Valore aggiunto | 0,03 | 0,03 | = | 0,04 | 12,4% |
VALORE AGGIUNTO | 46,17 | 46,13 | – 0,1% | 44,11 | – 4,5% |
L’esame della serie storica a prezzi correnti, indica che, dopo i buoni risultati realizzati solo tre anni prima, il valore aggiunto prodotto in montagna si è riportato nel 2014 a livelli prossimi a quelli rilevati nel 2003. Questo arretramento testimonia la situazione di difficoltà che sta attraversando l’agricoltura della montagna reggiana.
Mentre la produzione si è mantenuta pressoché stabile in quantità, in termini di valore risulta un evidente calo (-2,9%), che si appesantisce ulteriormente parlando di valore aggiunto (-4,5%), decretando un saldo negativo anche per l’apporto di lavoro e capitale ai beni primari.
Come per il resto del territorio reggiano, anche in montagna è diminuito il valore delle produzioni sia zootecniche sia vegetali, mentre si è registrato un incremento per gli altri comparti.
In volume le prime sono lievemente aumentate, mentre sono calate le produzioni vegetali (-1,4%). Le produzioni animali nel 2014 hanno infatti registrato una variazione del +0,6%, mentre si sono ridotte in valore del 4,4% per il calo del prezzo del latte. A causa della flessione dei prezzi dei cereali e delle foraggiere, il valore delle produzioni vegetali è invece diminuito del 2,1%, a fronte di un calo a volume di minore entità (-1,4%).
Elemento caratteristico della montagna è la maggiore incidenza delle produzioni boschive, che, avendo registrato nel 2014 una flessione produttiva (-3,6%), hanno concorso alla riduzione della produzione totale. Tuttavia, il sensibile aumento dei prezzi del legname ha contribuito a limitarne il calo complessivo in valore.
LE PRODUZIONI VEGETALI
Anni 2013 e 2014 (000.000 Euro)
PROVINCIA | MONTAGNA | |||||
2013 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2014 | 2013 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2014 | |
Frumento tenero | 13,73 | 12,90 | 12,89 | 0,73 | 0,74 | 0,70 |
Mais | 14,28 | 11,86 | 10,84 | 0,12 | 0,12 | 0,10 |
Pomodoro | 3,59 | 4,01 | 3,70 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Altre erbacee | 7,26 | 9,45 | 8,46 | 0,43 | 0,38 | 0,37 |
Foraggiere+paglia | 89,69 | 88,65 | 85,74 | 25,63 | 25,31 | 25,19 |
Vitivinicole | 49,45 | 50,78 | 50,51 | 0,78 | 0,76 | 0,76 |
Frutticole | 9,62 | 10,25 | 9,77 | 0,35 | 0,34 | 0,32 |
TOTALE | 187,62 | 189,59 | 181,91 | 28,04 | 27,65 | 27,44 |
LE PRODUZIONI ZOOTECNICHE
Anni 2013 e 2014 (000.000 Euro)
PROVINCIA | MONTAGNA | |||||
2013 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2014 | 2013 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2013 | 2014 prezzi 2014 | |
Latte bovino | 322,43 | 323,62 | 302,19 | 61,44 | 61,98 | 57,75 |
Altre prod. bovine | 40,73 | 39,61 | 41,07 | 9,04 | 9,35 | 9,84 |
Carni suine | 56,64 | 56,65 | 57,04 | 2,86 | 2,51 | 2,53 |
Avicunicoli | 7,58 | 7,34 | 7,12 | 0,46 | 0,44 | 0,43 |
Ovicaprini | 1,13 | 1,13 | 1,02 | 0,42 | 0,38 | 0,38 |
Altre | 0,75 | 0,74 | 0,85 | 0,09 | 0,10 | 0,09 |
TOTALE | 429,26 | 429,09 | 409,29 | 74,31 | 74,76 | 71,02 |
Guardando al peso dei singoli comparti sul totale della produzione non si rilevano importanti variazioni rispetto al 2013. Le produzioni animali hanno avuto un’incidenza del 61%, seguite dalle produzioni vegetali con il 24%. La silvicoltura, infine, rappresenta il 4% del valore totale della produzione.