L’Onu denuncia le atrocità dell’Isis

Nefande atrocità vengono perpetrate dallo Stato Islamico: lo ha denunciato, il 22 giugno scorso, il sito Nessuno tocchi Caino: “L’Osservatore Speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nella lotta al terrorismo, Ben Emmerson, ha detto che la gente nelle zone controllate dallo Stato Islamico vive ogni giorno nella paura per la propria vita”.
In base alle prove citate da Emmerson, il gruppo è colpevole di “sistematiche violazioni del diritto internazionale, che potrebbe consistere in genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra”.
Lo stesso Osservatore ha inoltre criticato Russia e Cina per il veto sulle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per deferire la guerra in Siria alla Corte Penale Internazionale. Emmerson, infatti, ha affermato che lo Stato Islamico sta violando il diritto internazionale su “scala industriale”, attaccando minoranze etniche, accademici, giornalisti e omosessuali, imponendo uno stato di terrore nelle zone che controlla.

Leggi tutto l’articolo su La Libertà del 4 luglio 2015

Miliziani-Isis