Ladylike 1

La moda va sempre più verso uno stile habillé, non solo nell’haute couture ma anche nel prêt-à-porter. Oltre all’aspetto del look ci vuole anche un atteggiamento mentale. In due puntate.
1 – Eliminate lo stile “da maschiaccio”. Non solo nel modo di vestire (e non vuole dire abbandonare per sempre jeans, stivali e T-shirt) ma nel modo di comportarsi, come ci si siede, come ci si muove. Ladilike vuole dire anche esserlo
2 – Quale ladylike. Prima di tutto pensate a cosa volete assomigliare nel vostro stile ladylike. La scelta è tra un’eroina di un film noir, una debuttante degli anni Trenta, una high society girl dal look decisamente sparkling.
3 – Il look. Ci sono dei basic, dei must-have che andranno declinati nei vari stili (le tipologie che abbiamo citato sopra). Un cappotto o un trench dal taglio perfetto. I tacchi alti (si può essere ladylike in tacchi bassi, ma è decisamente più facile con i tacchi alti). Il rossetto (lo stile no mahe-up non c’entra niente con il ladylike). Qualcosa di veramente lussuoso (un gioiello, anche un bijou prezioso, un paio di bei guanti in pelle, una piccola borsa elegante e firmata). Abbigliamento intimo veramente bello ma che stia anche veramente bene.
4 – Eliminate dalla vostra vita. I drink che non sono serviti in coppe, calici e flute. Gli stivali da cow-boy in occasioni formali e ufficiai, così come i jeans. Le tute e i pile fuori dalla palestra. L’abbronzatura, anche quella artificiale. I gioielli etnici. Vestirsi eleganti solo in determinate occasioni (ufficiali e formali).
5 – Imparate la lentezza. Con i tacchi alti e i vestiti eleganti non si riesce a correre e così tutte le vostre azioni dovranno essere rallentate. Sedersi al banco di un bar, bere un drink soseggiandolo, camminare in mezzo alla gente perché il vestito si noti al suo meglio, senza pieghe.

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