Grande successo per la “25 ore per la pace”

Si è conclusa domenica sera, la non stop benefica “25 ore per la pace” di San Polo d’Enza con un’edizione che ha visto ancora una volta un’importante presenza di pubblico e partecipanti alle partite di calcio, basket e pallavolo.

Torneo Scolastico del CSI, All Star Game basket giovanile con la Polisportiva Sampolese Basket e Gara regionale di Judo by Judo Club Canossa hanno dato il via al ricco programma sportivo di sabato pomeriggio, che è proseguito con l’esibizione degli sbandieratori della Contrada della Corte di Quattro Castella e la sera con le esibizioni di Hip Hop, Boogie Woogie e Rock’n Roll acrobatico a cura di Modern Streen Dance e Let’s Dance.

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Sabato sera è iniziata la non stop di calcetto con le due tradizionali squadre: SMILE TEAM e JOY TEAM, che durante le 25 ore accolgono i giocatori che si alternano alla partita di calcetto, cuore della manifestazione.

Sempre sabato si è inoltre disputato il “Memorial Maurizio Binini”, torneo di calcio a 6 su erba che ha coinvolto 16 squadre di calcio.

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Un momento della festa a San Polo

Domenica mattina sono ripresi gli appuntamenti sportivi: il torneo di Pallavolo Femminile, con 6 squadre under 13-14-16 e il torneo di Mini Volley per un totale di oltre 100 ragazze partecipanti e il “Memorial Maurizio Chierici”, torneo di calcio a 7 su erba, che ha coinvolto 16 squadre, (200 giocatori annate 2005 e 2006).

Alle 16 un momento in memoria di Giacomo Barazzoni, morto il 21 marzo 2014 a soli 16 anni, dopo aver lottato contro una terribile malattia.
La sua grande passione era il calcio e proprio alla 25 ore per la pace, a cui non mancava mai, aveva giocato una delle sue ultime partite. Gli amici, i suoi compagni, i suoi allenatori e tutta l’organizzazione lo hanno ricordato con un torneo di calcetto.

Nel corso della domenica pomeriggio, parallelamente alla partita di calcetto, sono state tante le iniziative: il torneo di runball, le esibizioni di Ginnastica Ritmica a cura di Polisportiva Bibbianese; l’esibizione di pattinaggio a rotelle a cura della Polisportiva Arena Montecchio; esibizioni di danza a cura di Modern Street Dance e Armonia in Movimento.

Alle 18.30 il tradizionale lancio dei palloncini della pace contenenti messaggi e disegni realizzati dai bambini della Scuola dell’Infanzia parrocchiale.
Presente per il lancio dei palloncini Andrea Costa, difensore del Parma Calcio, che ha premiato i tornei giovanili di calcio a 7 ricordando a ragazzi, allenatori e genitori che a questa età il calcio deve essere soprattutto aggregazione e divertimento.
“Sono molto contento di essere qui, è un’iniziativa molto importante ed è sempre bello vedere tanti ragazzi giocare e divertirsi insieme”.

Tutto il ricavato della manifestazione è stato devoluto al sostegno di 2 progetti benefici:

“ALBANIA: PANE, LUCE, SPERANZA. TRE ALIMENTI PER LA VITA”

Da oltre 30 anni Reggio è vicina all’Albania.
Ogni anno nella Diocesi di Sapa più di un centinaio di famiglie in estrema povertà ricevono aiuti alimentari e non solo grazie al contributo di tanti delle nostre parrocchie di Reggio Emilia.
Da quest’anno lo stato albanese è diventato più fiscale per il pagamento delle bollette della luce: non solo per i consumi attuali ma anche degli arretrati fino a 10 anni.
La Caritas albanese, e noi con lei, s’impegna a sostenere le circa 100 famiglie che non possono far fronte a questo onere con un aiuto in generi alimentari (farina, olio, zucchero e pasta) e l’occorrente per l’igiene personale (spazzolini, dentifricio, sapone) consentendo loro di utilizzare il poco denaro che guadagnano per il pagamento delle bollette della luce.

RECIFE – BRASILE «Casa di Frei Francisco»

Progetto sostenuto dalla 25 ORE PER LA PACE da oltre 10 anni.

La “Casa di Frei Francisco” è stata una delle tante “invenzioni” di Dom Helder Camara, che voleva che i ragazzi non solo ricevessero un sostentamento materiale ma anche l’occasione di costruire dei percorsi di vita nei quali tutti, anche quelli considerati persone senza valore, potessero esprimere tutte le capacità e i talenti ricevuti. L’azione socio culturale si è svolta inizialmente con atelier di danza popolare e di musica a percussione, per far progredire la loro autostima e la cittadinanza dei bambini poveri della comunità dei “Coelhos”.
Questo lavoro ha rafforzato l’integrazione dei bambini e degli adolescenti con le loro famiglie
e la loro comunità; inoltre è servito da stimolo a frequentare con assiduità la scuola formale e l’accompagnamento della loro vita scolastica offrendo anche loro quindi un’alternativa alla microcriminalità. Ogni giorno 120 ragazzi trovano due pasti giornalieri e un supporto da parte di adulti responsabili e professionalmente formati sui temi relativa alla cura e alla tutela della persona: educazione stradale, sessuale, alla salute, ambientale, igienica e di cittadinanza consapevoli.

Tutte le informazioni sono sul sito  www.25ore.it

Tutte le foto della giornata si possono trovare sulla pagina facebook 25 ore per la pace

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