“Generare risorse” per affrontare le nuove fragilità del nostro contesto sociale. È questo l’obiettivo del bando per il 2015 indetto dalla Fondazione Manodori per 300 mila euro.
Il perdurare della crisi economica e le trasformazioni sociali degli ultimi quindici anni hanno incrinato i legami familiari e di vicinato, facendo mancare il supporto di servizi specifici per la carenza di fondi a disposizione degli enti pubblici e privati.
Emergono nuove povertà legate alla perdita del lavoro o di un’attività imprenditoriale, difficoltà a reperire credito, a pagare affitti o rette scolastiche, a sostenere malattie e disagi. Si evidenzia quindi la necessità di creare opportunità e servizi adeguati al nuovo contesto, da progettare e gestire in modo condiviso.
“Il bando della Manodori – spiega il presidente, Gianni Borghi – si pone l’obiettivo di promuovere la messa in campo di idee, partecipazione, disponibilità finanziarie, stimolando in primo luogo il coinvolgimento diretto di tutte le realtà che operano o interagiscono con il welfare locale. Si tratta probabilmente anche di cambiare il punto di vista e far diventare il problema del singolo un problema di tutti, confrontandosi tutti insieme per risolverlo, incentivando risposte e percorsi innovativi. Occorre soprattutto generare nuovi legami sociali”.
“Siamo difronte ad una evoluzione culturale – prosegue Borghi – che spinge a far entrare in scena nuovi attori e a ripensare alle modalità di lavoro. La Fondazione Manodori intende fare la sua parte, favorendo il cambiamento e proponendo occasioni di dialogo e di confronto”.
Potranno accedere al bando soggetti no profit che abbiano elaborato un progetto in rete con almeno quattro promotori. Ammessi, tra gli altri, associazioni di volontariato, di promozione sociale, cooperative sociali, ma anche aziende ausl e di servizi alla persona, comuni, enti ecclesiastici e religiosi.
I progetti dovranno pervenire alla Fondazione Manodori entro le ore 17.00 di venerdì 29 maggio 2015 collegandosi al sito www.fondazionemanodori.it nella sezione bando ‘Nuove vulnerabilità e welfare generativo’.
INFO 0522.430541