Continua con grande successo, anche questa settimana, ‘Neve Natura e Cultura d’Appennino’ con circa ottantacinque studenti e dodici docenti, ospitati a nelle strutture di Succiso, Pratizzano e Pradarena.
Gli studenti dell’Istituto Superiore ‘Galvani – Iodi’ di Reggio Emilia soggiornano quattro giorni a Succiso, presso il Centro Visita del Parco Nazionale, La Valle dei Cavalieri (Ramiseto RE). Gli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo ‘Aosta’ di Reggio Emilia sono alloggiati all’Albergo ‘Carpe Diem’ di Pradarena (Ligonchio RE). Mentre il gruppo dei ‘piccoli’, quinta elementare e 2 classi di prima media dell’Istituto Comprensivo di Sarzana si dividono tra Pradarena e il Rifugio di Pratizzano (Ramiseto – RE).
Tra impegni sportivi e sperimentazione del territorio, lo staff del Parco Nazionale e gli insegnanti hanno scelto che saranno sviluppati questa settimana. Per tutti si inizia con un ‘viaggio esperenziale’ nel territorio del Parco Nazionale. Biodiversità e fauna selvatica sono sicuramente di grande interesse: protagonisti Lupo Aquila e Pipistrelli.
Grande importanza viene data alle tante attività outdoor che si possono svolgere sulla neve: ciaspole, sci di fondo, orienteering, ma anche sicurezza e soccorso alpino, grazie al prezioso contributo di guide ed esperti. Poiché neve e montagna possono essere di grande fascino, non mancheranno storie di alpinisti che racconteranno le loro esperienze.
Gli stage formativi sono anche un’occasione per conoscere da vicino la storia e la letteratura d’Appennino, mentre la dottoressa Muzzini affronterà il tema del ruolo che l’ambiente montano può giocare nella salute e nel benessere.
Infine, anche le cooperative paese, La Valle dei Cavalieri di Succiso e I Briganti di Cerreto saranno oggetto di studio, come esempi di microeconomica capaci di offrire al territorio occupazione e servizi.