Si è concluso, con l’assemblea della zona di Castelnovo ne’ Monti, il primo ciclo di assemblee zonali della Coldiretti di Reggio Emilia dopo le dimissioni di novembre degli organi dirigenziali.

Si sono svolte infatti le assemblea della zona di Reggio Emilia e Correggio nel periodo pre natalizio e quelle di Guastalla, Scandiano e Castelnovo ne’ Monti in queste ultime settimane.
Agli incontri sono intervenuti numerosi e partecipi i soci della Coldiretti reggiana ed hanno avviato quel dibatto necessario per superare la situazione di stallo che si era creata e per procedere alla necessaria ricostituzione degli organi sociali.
Le assemblee sono state anche l’occasione per fare il punto sul difficile andamento economico dell’anno appena concluso, che ha visto prezzi poco soddisfacenti in tutti i settori dell’agricoltura provinciale.
Non sono mancati approfondimenti sulla recente legge di stabilità, sulla prossima riforma Pac, sul registro quote Parmigiano Reggiano e non ultimo le conseguenze di una eventuale applicazione dell’Imu per le zone di montagna. Ipotesi sulla quale Coldiretti si è dibattuta anche in queste ultime settimane e che, grazie a questo intenso lavoro, sembra ormai definitivamente scongiurata per gran parte dell’Appennino reggiano.
