Della cenere e del vento

Fino al 18 gennaio è possibile visitare  a Castelnovo ne’ Monti la mostra fotografica di Cesare Bedognè “Della cenere e del vento”. La mostra propone le immagini suggestive, legate da un filo comune di inquietudine ed introspezione, del fotografo ma più in generale artista poliedrico di Sondrio. Bedognè dopo la laurea in matematica e fisica teorica all’Università di Pavia e durante l’attività di ricerca condotta all’Università di Helsinki, presso il dipartimento di filosofia, e poi a Bolzano e a Londra, ha iniziato a maturare un interesse spiccato per le arti visive, con particolare attenzione al cinema, e nel tentativo di “cogliere lo sguardo allo stato puro” si dedica con intensità alla fotografia. Ha vissuto a lungo in Olanda, dove ha allestito la sua prima camera oscura, iniziando a lavorare alla serie che intitolerà poi “Innerscapes”, concentrandosi sugli “strani istanti quando interno ed esterno, l’occhio e la cosa guardata, sembrano quasi dissolversi l’uno nell’altro”. Dopo la morte della sua compagna Monique, dovuta a leucemia, Bedogné ha fatto ritorno in Italia e iniziato a lavorare alla serie che ha poi trovato i maggiori riscontri a livello internazionale, intitolata “Broken Images” e dedicata a un sanatorio dismesso nelle Alpi italiane. A partire dalla fine degli anni ’90 le opere fotografiche di Cesare Bedognè sono state esibite in mostre personali e collettive in svariate gallerie e sedi museali. Negli ultimi anni Bedogné si è trasferito in Grecia (prima a Creta e ora a Lesbo), dedicandosi principalmente alla scrittura. Nel 2012 ha pubblicato la sua prima opera narrativa (un romanzo autobiografico in forma di diario, che mescola prosa ritmica e poesia), intitolata “Oltre l’azzurro”, per la collana Le Tasche di ABao AQu, diretta da Emanuele Ferrari.

Sarà possibile visitare la mostra  secondo il seguente calendario: fino al 6 gennaio dalle 15 alle 18 e dal 7 al 18 gennaio il venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 18. Un’appendice della mostra sarà anche allestita nel Foyer del Teatro Bismantova e sarà visitabile negli orari di apertura del teatro.

Infine, domenica 18 gennaio, alle ore 17, ancora al Teatro Bismantova, andrà in scena lo spettacolo “Oltre l’azzurro” tratto dagli scritti di Bedognè, un racconto per voce, corpo e musiche barocche.

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