Sabato 6 dicembre 2014, con la celebrazione Eucaristica delle ore 17 presieduta dall’arcivescovo di Ravenna – Cervia monsignor Lorenzo Ghizzoni, la cooperativa sociale «La Lucerna» di Campegine festeggia 30 anni di vita e di attività.
«La Lucerna» è una cooperativa agricola formata da una trentina di soci lavoratori, soci volontari e soci conferitori che coltiva ortaggi biologici e “cerca di vivere la solidarietà, la condivisione, la semplicità, l’accoglienza così come ce l’ha proposta Gesù.
“Ci sentiamo custodi – raccontano i suoi aderenti – di quei 27 ettari che ci danno da vivere e cerchiamo di custodirli senza inquinarli e depredarli. Ci sentiamo in cammino con la Chiesa e tutti gli uomini di buona volontà. Ringraziamo il Signore per i poveri, gli ultimi che ci ha messo vicino, per la chiamata a seguirlo come agricoltori. Con tanta gratitudine nel cuore condividiamo volentieri la nostra festa”.
Al termine della Messa con monsignor Ghizzoni, ci sarà l’incontro con Cristina Acquistapace, giovane di Sondrio consacrata nell’Ordo virginum, quindi la serata si concluderà con la cena e con balli in allegria.
19 novembre 1984<->19 novembre 2014
DA 30 ANNI LA LUCERNA ACCESA…
Dal 1984 ad oggi ne sono successe di tutti i colori
e quei ragazzi raccoglitori di stracci e assemblatori di sogni
che si ritrovarono una mattina del 19 novembre
sono diventati uomini e donne
sono diventati coltivatori
da raccoglitori a coltivatori
è l’evoluzione naturale della specie
Ecco quindi la storia dell’uomo che si intreccia con la storia di una cooperativa
lo sforzo di un gruppo di amici di amalgamarsi,
lasciarsi crescere, potare,
arare, nutrire dal Padrone della messe.
Ora vogliamo ringraziare perché 30 anni di sapienti coltivazioni ci hanno dimostrato che qualsiasi terreno (persino la strada, la roccia, i rovi) può dare frutto.
Vogliamo ringraziare perché 30 anni di storia dell’umanità ci hanno accompagnato e stimolato, accolto e liberato, lasciato spazio e spinta per scrivere la nostra parte..
Vogliamo ringraziare per questa Lucerna accesa da 30 anni
per tutto l’olio spremuto e consumato con il lavoro quotidiano
e soprattutto per l’amicizia
brezza leggera che alimenta la fiamma
e tutto tramuta in luce.