Più appetitoso il menù online

La bella testimonianza di Francesco Messori, che a Correggio gioca a calcio con una gamba sola, o le diverse abilità sapientemente armonizzate sul palco dal teatro di “AltrArte”. Ma anche le attrazioni del Museo della Ghiara, recentemente rinnovato dal Comune capoluogo. E poi le interviste in studio, dal diacono Enrico che mette in guardia dalle insidie di Halloween a don Romano che racconta l’ultima visita alla missione diocesana.
Ci sono storie che La Libertà ha preso a raccontare anche in tv, con il TeleSettimanale diocesano, ricco di quelli che abbiamo chiamato i nostri “talent”. Ogni edizione televisiva di solito presenta quattro servizi redazionali e un ospite. Ma non a tutti è possibile seguire la trasmissione nei momenti in cui va in onda, o in ogni caso è piuttosto comune perdere qualche puntata.
Cresce, specie tra il pubblico più giovane, l’esigenza di contenuti “on demand”, come si dice oggi. Articoli, lanci di notizie e video vengono cioè consultati nel momento preferito dal lettore. Per venire incontro a questa tendenza, e soprattutto per allargare la sua offerta informativa, il nostro piccolo network diocesano ha aperto nei giorni scorsi una nuova sezione del sito www.laliberta.info, facilmente raggiungibile dalla home page: La Libertà Più.

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Internet è infatti lo strumento che consente di coniugare più efficacemente parola e immagini con interattività e tempestività.
In La Libertà Più si possono (ri)vedere tutti i nuovi servizi televisivi prodotti dalla redazione, ma si trovano anche articoli di primo piano e perfino registrazioni audio, come ad esempio l’omelia che il Vescovo ha pronunciato a inizio anno scolastico davanti agli studenti del Liceo Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia, o la conferenza di monsignor Maroun Lahham, tenuta lunedì scorso in Cattedrale.
Nel “più” di servizi di quest’area online abbiamo inserito anche altri aggiornamenti, come la finestra climatica in tempo reale di “Reggio Emilia meteo” e i lanci di Twitter (@LaLibertaOnline). Altri arricchimenti verranno.
Tutto il sito www.laliberta.info, che già oggi è il quotidiano online della Diocesi, rappresenta un segno di vitalità e anche di “combattività”, perché nel settore dell’informazione, che sta perdendo in pluralismo per la falcidia dei contributi statali all’editoria e la mattanza di tv locali annunciata per fine anno, è importante resistere agli oligarchi del mercato stando al passo delle innovazioni tecnologiche e proponendo idee. Nel senso dell’autofinanziamento va anche l’incontro tra il nostro sito e la pubblicità digitale garantita da AdEthic.
La sezione La Libertà Più intende far compiere al nostro portale un altro passo verso i lettori abituali de La Libertà, premiando la loro fedeltà. Se tutti i contenuti “più” sono accessibili agli utenti registrati al sito (bastano un indirizzo e-mail e una password scelta dal navigatore), altri sono riservati agli abbonati al giornale.
Non resta che invitarvi a provare il nuovo menù online e a farci sapere, se vi va, come possiamo migliorarlo. Grazie fin d’ora.

Edoardo Tincani

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