Tre milioni di euro per il territorio reggiano. Il consiglio generale della Fondazione Manodori ha definito l’obiettivo delle erogazioni per il 2015, delineando le linee guida e le priorità per gli interventi. Il valore è stato mantenuto, nonostante l’incremento di tassazione previsto per le fondazioni bancarie dalla legge di stabilità, che per la Manodori ammonterebbe a 700.000 euro.
I contributi per il prossimo anno andranno a favore dei progetti a maggiore ricaduta sociale e verranno privilegiate le iniziative realizzate in rete tra soggetti diversi e in grado di catalizzare altre risorse, per garantire continuità e maggiore efficacia. Si ribadisce l’intento di attivare modalità innovative rispetto all’attività erogativa, che anche per il prossimo anno prevederà un bando per intervenire sui bisogni essenziali della nostra comunità.
Assistenza e volontariato, educazione e formazione, salute pubblica, arte e cultura i settori in cui verranno devoluti i contributi per concentrare le risorse e perché comprendono tutti gli ambiti della vita sociale.
Nel settore assistenza e volontariato, si rafforza l’attenzione verso le fasce sociali più deboli, per dare supporto alle mense cittadine, a chi è senza lavoro, ad anziani e disabili, a percorsi di prevenzione e cura del disagio giovanile.
Per l’educazione, si continuerà a promuovere l’offerta formativa della nostra provincia soprattutto nell’ottica di favorire adeguati sbocchi professionali.
Proseguirà il consueto appoggio ai nidi e alle scuole d’infanzia di tutto il territorio e a quelle esperienze educative per bambini e ragazzi tese al contrasto della dispersione scolastica, all’inclusione e alla multiculturalità.
Nella salute pubblica, emerge l’obiettivo generale di assicurare la continuità dei contributi per l’innovazione tecnologica e la qualificazione delle strutture e dei servizi sanitari e per l’eventuale completamento dei reparti oncologici e della realizzazione della sala operativa di Gastroenterologia Endoscopica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. Potrà essere preso in considerazione l’intervento di riqualificazione all’interno del complesso ex San Lazzaro.
Per l’arte e la cultura, proseguirà il supporto alle principali istituzioni culturali del territorio, in primo luogo I Teatri, e alle iniziative di valorizzazione e tutela del nostro patrimonio culturale ed architettonico. Si conferma la disponibilità a valutare proposte di promozione del territorio reggiano nell’ambito di Expo 2015.
Rispetto al percorso di diversificazione degli investimenti, nel corso del 2014, è stata completata la cessione di 10 milioni di azioni di UniCredit.
Parte prevalente della liquidità derivata dalla cessione è stata affidata a tre distinti gestori, individuati in base a competenza e professionalità, con l’obiettivo del conseguimento di un rendimento assoluto positivo indipendente dall’andamento dei mercati finanziari e superiore al rendimento monetario e un livello di rischio medio/basso.
Si sono conclusi i lavori di restauro di Palazzo da Mosto, in via Mari a Reggio Emilia, e prosegue l’intervento di recupero dell’attiguo palazzo Ex Ancelle che dovrebbe diventare sede stabile della Fondazione Manodori.