Il complesso monumentale della Ghiara rappresenta certamente un polo culturale di particolare rilevanza per la città.
Infatti accanto al Tempio, monumento di arte e di fede, sono collocati il Museo – Tesoro, istituito negli anni ’80 del secolo scorso, e l’Archivio del Tempio, che contiene tutta la documentazione ininterrottamente prodotta dalla Fabbriceria dal 1596 – anno del Primo Miracolo -, nonché quella relativa alla vicenda costruttiva e decorativa del Santuario. Non va dimenticato che nel 1815 vi confluì l’Archivio dell’Eredità Vallisneri Vicedomini, per volontà testamentaria del conte Girolamo.
Assai notevole è la consistenza dell’Archivio: quello del Tempio si compone di 293 filze – numerosi sono gli inventari e cospicuo il carteggio con gli artisti – e di oltre duecento registri di amministrazione, delibere e protocolli. Le filze dell’Eredità Vallisneri Vicedomini assommano a 115, oltre a 15 registri.
Dalla fine del sec. XVIII – cioè da ben oltre duecento anni – l’Archivio è ubicato nei locali dello storico Convento della Ghiara, dove ha sede la Fabbriceria Laica. Attualmente è collocato in due locali del chiostro grande, con accesso da via Guasco. Tutto il materiale è conservato in appositi armadi metallici chiusi che ne garantiscono la conservazione. In tempi recenti l’Archivio è stato oggetto di un accurato intervento di riordinamento e inventariazione che lo ha reso accessibile a studiosi e laureandi.
Nel 1970 la Prefettura di Reggio Emilia notificava al Sindaco del Comune capoluogo la dichiarazione di “notevole interesse storico“, disposta in data 4.12.1969 ai sensi dell’art. 30 del DPR 1409/1963 dalla Soprintendenza Archivistica per l’Emilia-Romagna, che l’Archivio del Tempio della Beata Vergine della Ghiara rivestiva.
Tanti sono i soci della Deputazione Reggiana di Storia Patria che hanno avuto accesso dall’Archivio, ne hanno potuto fruire e soprattutto hanno avuto la possibilità di consultare in loco i documenti. Ne è testimonianza la formidabile produzione di volumi e di contributi scientifici pubblicati su periodici, in particolare in occasione delle celebrazioni del IV Centenario del Tempio, a cui la Deputazione ha dato un notevole contributo sotto il profilo culturale.
Pertanto la Deputazione Reggiana di Storia Patria manifesta vivissima preoccupazione e decisa contrarietà all’ipotesi – avanzata con la motivazione anche di trovare sede stabile al presepe di Beltrami – di trasferire l’Archivio del Tempio in altra sede, operazione che avrà come effetto quello di ridurre notevolmente la valenza culturale del Complesso monumentale della Ghiara e nel contempo di aprire problemi circa la consultazione della documentazione.
Da parte sua la Deputazione conferma il proprio impegno alla valorizzazione dell’Archivio del Tempio.
Il Presidente
Angelo Spaggiari