Il Capitolo generale della Congregazione mariana delle Case della Carità – fondata da mons. Mario Prandi – ha provveduto alla nomina dei responsabili per il prossimo quinquennio.
Superiore generale è don Filippo Capotorto, che succede a don Romano Zanni. Don Capotorto, nato nel 1966 e ordinato sacerdote nel 1993, è stato parroco ad Asta, Febbio e Novellano sino al 2006, quando è stato nominato parroco “in solidum non moderatore” di Ligonchio, Casalino, Montecagno, Ospitaletto, Piolo, Vaglie, Caprile e Cinquecerri. Sempre dal 2005 ricopriva l’incarico di superiore maggiore dei Fratelli della Carità
Alla guida delle suore Carmelitane Minori della Carità è stata chiamata suor Ines Talignani, nata a Brescello; dal 1970 ha vissuto a Scandiano. Laureata in giurisprudenza, è stata sostituto procuratore a Caltanissetta e Gela; poi nel 1992 la decisione di entrare nella congregazione, dove ha fatto la professione solenne il 15 ottobre 1995. Succede a suor Augusta Zannoni.
Alla guida dei Fratelli della Carità è don Romano Zanni, per due mandati consecutivi superiore generale della Congregazione. Nato a Castellazzo nel 1945, è stato ordinato sacerdote nel 1987; è stato parroco a Fontanaluccia, dove sono nate le Case della Carità; quindi a Romanoro, Rovolo, Morsiano, e a San Luigi-città. E’ delegato vescovile per la Caritas diocesana.
Significativamente le nomine datano: 17 settembre, festa liturgica del santo reggiano Alberto patriarca di Gerusalemme, il legislatore dell’Ordine Carmelitano.
g.a.rossi