Giovedì 11 settembre – Memoria diocesana (anticipata) di San Venerio
Come già negli anni precedenti, è possibile anticipare a questo giorno la memoria liturgica — che è obbligatoria in tutte le chiese della Diocesi — di San Venerio abate, compatrono di Reggio e il cui corpo è conservato in S. Pietro città.
Il Santo eremita, ricordato anche come modello di sollecitudine verso i fratelli, è festeggiato il 13 settembre nell’isola del Tino (golfo di La Spezia), dove aveva vissuto in solitudine. Nella nostra Diocesi, con la pubblicazione del Proprio della Chiesa di Reggio nel 1979 (e nella nuova edizione del 1989, dopo l’unificazione di Reggio e Guastalla), la memoria venne anticipata al 12 settembre, per permettere di celebrare con la Chiesa universale, il 13 settembre, san Giovanni Crisostomo. Ora con il nuovo Calendario, anche il 12 settembre è diventato (o, meglio, è ritornato ad essere) il giorno del Santissimo Nome di Maria, per tutta la Chiesa. Pertanto, conformemente alle norme liturgiche e con il consenso dell’Ordinario, anche quest’anno viene concesso di anticipare ulteriormente la memoria di San Venerio al giorno 11 (diversamente da quanto è scritto nel Direttorio e Calendario liturgico, e dove rimarrà scritto così fino a che non sarà possibile procedere alla revisione del Proprio). Se a qualcuno tutto ciò appare complicato, faccia come c’è scritto sul Direttorio regionale e stia sereno!
* Alle 21, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco in città, il Vicario generale presiede l’Eucaristia per l’ingresso di Don Ermenegildo (Gigi) Milani, nuovo amministratore parrocchiale.
Nella preghiera, oggi ci si unisce alla comunità internazionale che ricorda le vittime degli attentati alle Torre gemelle di New York (11 settembre 2001) e invoca il dono della pace nel mondo intero.
Venerdì 12 settembre
* Con il nuovo calendario liturgico, è stata ripristinata la possibilità di celebrare il 12 settembre la memoria del Santissimo Nome di Maria.
* Si ricorda nella preghiera il 16° anniversario dell’Ordinazione episcopale del Vescovo emerito Adriano Caprioli.
Sabato 13 settembre – Memoria di S. Giovanni Crisostomo, vescovo e dottore della Chiesa
S. Giovanni Crisostomo (ca. 349-407), vescovo di Costantinopoli, dottore della Chiesa; scrisse e soffrì molto, morì in esilio a Comana, sul Mar Nero. La memoria è limitata all’Eucaristia e alla Liturgia delle Ore del mattino.
* Alla sera, nei Santuari mariani della Diocesi si tengono le tradizionali Marce del 13 del Mese. Attenzione che, se si celebra l’Eucaristia, si è tenuti a celebrare, senza eccezioni, la Messa dell’Esaltazione della Santa Croce! Si consiglia dunque di proporre momenti di preghiera mariani: liturgia della Parola, con le letture eventualmente del 15 settembre e preghiere d’intercessione; Rosario meditato durante il cammino, concluso nel Santuario con preghiera dei fedeli per la pace, per i cristiani perseguitati e, infine, con le Litanie alla Vergine; si può anche introdurre la lettura di testimonianze dalle comunità perseguitate, di testi dell’Angelus del Papa….
* Alle 21, nella chiesa parrocchiale di Poviglio, il Vicario generale presiede l’Eucaristia per l’ingresso di Don Giuseppe Lusuardi, nuovo parroco dell’Unità pastorale di Poviglio – Fodico – San Sisto – Enzola – Casalpò.
Domenica 14 settembre – Festa della Esaltazione della Santa Croce
La festa dell’Esaltazione della Croce, che in Oriente è paragonata a quella della Pasqua, si collega con la dedicazione delle basiliche costantiniane costruite sul Golgota e sul sepolcro di Cristo (ricordata al 13 settembre). Quando ricorre in domenica, “diventa” solennità, e si omette la celebrazione della domenica del Tempo Ordinario.
In questo giorno ricorre l’ottavo centenario della morte dell’unico santo reggiano conosciuto universalmente, sant’Alberto di Gerusalemme. Nato vicino a Gualtieri, divenne vescovo di Bobbio, poi di Vercelli e, come grande uomo di preghiera, di mediazione e di pace, fu inviato dal Papa patriarca a Gerusalemme. È una figura importante anche perché è stato il primo legislatore dell’Ordine carmelitano. La memoria nel calendario liturgico è trasferita al 17 settembre e nella nostra Diocesi l’ottavo centenario si concluderà domenica prossima, con la Messa solenne presieduta dal Vescovo Massimo alle 16 nella chiesa di Sant’Alberto in Città.
* Alle 18, nella piazza antistante la “chiesa grande” di Scandiano, il Vescovo Massimo presiede l’Eucaristia per l’ingresso di Don Enrico Ghinolfi e Don Paolo Crotti, nuovi parroci “in solidum” dell’Unità pastorale detta “Pieve di Scandiano”, comprendente 7 parrocchie: Natività di Maria (Scandiano Centro), S. Teresa di Gesù Bambino (o di Lisieux), Chiozza, Fellegara, Iano, Pratissolo e San Ruffino. Con loro, inizia il ministero pastorale anche il nuovo vicario parrocchiale, don Giacomo Menozzi, sacerdote novello.
* In San Prospero, a Reggio, si ricorda il settimo anniversario della morte dell’indimenticabile prevosto, mons. Ennio Anceschi.