Reggiani in pellegrinaggio a Oropa con padre Volpe

Erano una settantina i reggiani che domenica 13 luglio 2014 hanno partecipato al pellegrinaggio – guidato dal Cappuccino padre Lorenzo Volpe – al Santuario mariano di Oropa.

La celebrazione eucaristica nella basilica antica davanti alla miracolosa immagine della Vergine Nera che porta in braccio il Figlio, è stato il momento saliente.

Nell’omelia padre Volpe, commentando le letture proposte dalla liturgia concernenti la Parola di Dio, ha insistito su due immagini: la pioggia che benefica cade sulla campagna e il buon seminatore. In particolare ha invitato a riflettere su questa domanda: che terreno siamo noi cristiani? Ci lasciamo penetrare dalla Parola di Dio oppure siamo come il terreno sassoso o pieno di rovi?

OropaCelebrazioneEucaristicaPresiedutaDaPadreLorenzoVolpe

Ecco, allora, che la visita a un Santuario mariano come quello di Oropa può essere propizia occasione non solo per ottenere grazie per mezzo dell’intercessione della Madonna, ma soprattutto per imparare da Lei, la prima cristiana, il vero atteggiamento da assumere dinanzi al Vangelo: ascoltarlo e metterlo in pratica integralmente.

Due canti mariani tradizionali – Andrò a vederla un dì e Dell’aurora tu sorgi più bella – hanno aperto e concluso la celebrazione eucaristica.

Certamente il pellegrinaggio a Oropa, la recita del Santo Rosario e la partecipazione alla processione Eucaristica nel monumentale chiostro hanno consentito ai pellegrini un prezioso momento di preghiera ed una utilissima pausa di riflessione e di interiore revisione.

gar