Preparativi in corso, a San Giacomo di Guastalla, per la 44ma edizione della Sagra paesana, che unendo come di consueto folklore (spettacoli, animazioni, lo stand gastronomico) e spiritualità (la festa dei Santi patroni, gli apostoli Filippo e Giacomo il Minore), regalerà anche quest’anno ai visitatori tre giornate di sana aggregazione nel segno dello stare insieme.
Sabato 3, domenica 4, lunedì 5 maggio sono le date dell’edizione 2014. La novità di maggior rilievo è sicuramente la presenza di cinque “Madonnari” dal Santuario delle Grazie di Curtatone (MN), che domenica 4 maggio, dalle 8 sino alle 18 – ‘in parallelo’ coi banchetti del Mercatino del Riuso – coloreranno strade e vie di San Giacomo con pregevoli opere realizzate sul nudo asfalto raffiguranti la Madonna, i Santi, e non solo (verranno raffigurate anche immagini legate alle tradizionali Contrade di San Giacomo che sino a pochi anni fa si ‘fronteggiavano’ nel divertente “Palio degli Asini” di pluridecennale memoria: sant’Antonio Abate per la contrada Castellazzo; la Madonna del Fichetto per la contrada Roncaglio; i santi Filippo e Giacomo per la contrada Ponte Pietra; la Madonna della Porta per Solarolo).
Al termine della giornata – che sarà animata anche dalla presenza di spassosi numeri di giocoleria e dalle gag di un gruppo di giovani clown -, sarà la gente stessa a decretare l’opera più bella tra quelle dipinte dai Madonnari, attraverso un voto di giuria popolare.
Idealmente legato al tema ‘mariano’ dei Madonnari (come al mese di maggio) è poi lo spettacolo – per il filone di teatro ragazzi rivolto alle famiglie – “Una bambina di nome Maria” (foto), di Giampiero Pizzol, che sarà rappresentato sabato 3 maggio alle 21.30 (ingresso a offerta libera) nel salone dell’Oratorio.
Lunedì 5 poi si riderà in compagnia con la commedia dialettale.
Tutto il programma si può leggere on-line su www.sangiacomo-sanrocco.it