Le grandi scelte della vita sono spesso segnate dal “forever” finale.
L’amicizia, l’amore, le relazioni belle sono impreziosite da questa promessa, che le rende grandi e adeguate alle richieste più vere del nostro cuore.
Ma qualcuno spesso ci riporta giù dai nostri sogni e ci dice che il “forever” – il “per sempre” – non esiste. Che viviamo nella cultura del provvisorio.
Nel cammino di Quaresima che si apre davanti a ciascuno, ancora una volta il Signore ci ricorda il suo “forever” per noi e per la nostra vita. Ci ridice che per sempre sarà al nostro fianco, che non ci tradirà, che ci farà sentire la Sua presenza anche quando la nostra testa è altrove.
[dropcap font=”arial” fontsize=”36″]L[/dropcap]ui scommette su di noi, sempre. E ce lo testimonia in concreto – non solo a parole – attraverso il suo amore che è “fino alla fine”, fino all’ultimo e fino al punto più alto che umanamente potessimo immaginare.
Contempleremo questo amore come giovani di Azione Cattolica ponendoci per un giorno sotto la croce di Gesù e godendoci il dono della sua vita per noi.
Lui, che da ricco che era si è fatto povero per arricchirci con la sua povertà (cf. 2 Cor 8,9 e il messaggio di Papa Francesco per la Quaresima).
Lo faremo ascoltando anche alcune testimonianze, diverse ma accomunate dall’esperienza di un amore grande, fino alla fine, “per sempre”, per Dio e per i fratelli. Lo faremo insieme, ritrovandoci per una giornata di riflessione presso la parrocchia di Pieve Rossa di Bagnolo, domenica 30 marzo.
Anche quest’anno ci viene offerta una bella opportunità per prepararci alla Pasqua e ricordarci che non sono io che cambio, ma è Lui che cambia me. E che avere fiducia in Lui è trovare la gioia della vita. Per sempre.